Il 25 novembre è la "giornata mondiale contro la violenza sulle donne", ma quanti di voi sanno perchè è stata scelta proprio la data del 25 novembre?
Fu scelta in ricordo del brutale assassinio nel 1960 delle tre sorelle Mirabal considerate esempio di donne rivoluzionarie per l'impegno con cui tentarono di contrastare il regime di Rafael Leónidas Trujillo, il dittatore che tenne la Repubblica Dominicana nell'arretratezza e nel caos per oltre 30 anni. Il 25 novembre 1960, le sorelle Mirabal, mentre si recavano a far visita ai loro mariti in prigione, furono bloccate sulla strada da agenti del Servizio di informazione militare. Condotte in un luogo nascosto nelle vicinanze furono torturate, massacrate a colpi di bastone e strangolate, per poi essere gettate in un precipizio, a bordo della loro auto, per simulare un incidente.
Questa data viene celebrata ogni anno dal 1999, in ricordo delle tre sorelle Mirabal, tre donne che hanno perso la vita, assieme ad altre migliaia in tutto il mondo.
Le donne hanno sempre lottato e ancora adesso non smettono mai.
Durante la storia, le prime donne che hanno creduto nell'uguaglianza, nel diritto al voto, nell'importanza del ruolo della donna all'interno della società, sono state d'esempio per le donne di oggi, che lottano per gli stessi diritti, senza dimenticare il dolore subito.
Esistono infiniti modi per esprimere il proprio pensiero e molte hanno scelto di comunicare danzando, dipingendo, scrivendo.
Nel novembre del 2014, Rupi Kaur ha pubblicato il libro milk and honey, una raccolta di poesie che accompagna la donna nei momenti più dolorosi e dolci della sua vita.
mi dici di tacere perchè
le mie opinioni mi fanno meno bella
ma io non sono nata con fuoco in pancia
così da potermi spegnere
non sono nata con una leggerezza sulla lingua
così da essere facile da inghiottire
sono nata pesante
mezza lama e mezza seta
difficile da scordare e non facile
per la mente da seguire
La violenza, quella che agisce sulla nostra mente, distrugge spaventosamente la persona che la subisce, forse anche più della violenza fisica; è per questo motivo che ricordiamo la giornata del 25 novembre, per sensibilizzare su questo tema sia la donna che l'uomo.
La violenza andrebbe semplicemente ricordata e non più vissuta, farla diventare parte del nostro passato, eppure ogni giorno sentiamo di donne maltrattate, violentate e uccise.
Amatevi incondizionatamente, voi stessi prima di tutto, credete in qualcosa di giusto e lottate fino in fondo.
Giulia Andreassi, 3E;
Illustrazione di Laura Capaldi 3E.
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